lunedì 25 aprile 2016

"Giornata Nazionale della Salute MENTALE della donna"!

Rieccoci qua'!
Dopo mesi di assenza dovuta ad una cronica mancanza di tempo rieccomi a sbugiardare la sconfinata ecatombe di demenza femminile, senza sconti per nessuno.
E magari anche con la speranza che questo periodo di "digiuno Sammyano" abbia sortito una specie di "disintossicazione" da tutte quelle TOSSINE che avevano esacerbato questo bel posto... me lo auguro davvero!
Ma si sa': "la mamma delle dementi sta sempre incinta" pertanto sarebbe bene non farsi troppe illusioni!
Bene... dopo questo breve preambolo, ed approfittando di un minimo di tempo in più dovuto all'incessante pioggia di questi giorni, vado a considerare la "Giornata Nazionale della salute della donna"!
Si... avete letto bene... oggi le dementi hanno perfino un giorno dove raggiungere gli Ospedali aderenti all'iniziativa e farsi visitare GRATUITAMENTE per le malattie tipicamente femminili.
Solo questo?
Macché... parliamo sempre e comunque di scimmie ritardate che non si accontentano mai... e quindi, al "pacchetto rosa" si aggiungono patologie che vanno dalla diabetologia alla dietologia e nutrizione, dall’endocrinologia alla ginecologia e ostetricia, passando per le malattie cardiovascolari, le patologie metaboliche dell’osso, quelle neurologiche ed oncologiche. Spazio anche alla reumatologia, alla senologia e al sostegno alle donne vittime di violenza.
Poteva mancare l'argomento violenza sulle donne???
Non sia mai!!! (?????)
Mi sorprende che le malattie mentali, la schizofrenia, lo sdoppiamento della personalità, la demenza femminile raccapricciante e un po' tutte quelle patologie che curano la mente siano state escluse.
Beh... probabilmente per un problema logistico!
Pochi Psichiatri, pochi studi medici disponibili, Ospedali poco capienti per accogliere una strabordante orda di galline cretine e sceme di guerra ed in ultimo, ma non per importanza, l'agghiacciante consapevolezza che la Psichiatria, nonostante i passi da gigante fatti negli ultimi decenni, non è ancora riuscita a dare un senso esaustivo alla stupidità insìta nella donna moderna!
Io invece... che sono maschio... per un esame del sangue devo aspettare qualcosa come trentamila anni!!!
Mi domando: "ma le donne non frignano in continuazione perché dicono di sentirsi trattate non "alla pari"?"
Cosa c'è di paritario, di paritetico e di "uguale" in tutto questo?
La donna sarebbe capace di togliere la muffa tra le fughe di un mosaico del 500 di un bagno pubblico abbandonato con uno spazzolino da denti... ma questa immensa, colossale, sterminata e vasta vigliaccheria umana non la vedono!
Ma per caso sarà vero che le donne vedono solo quello che vogliono vedere?
Ehhh mi sa' di si!
Questa però non è che l'ultima vergognosa esternazione del genere femminile!
Un'altra ripugnante, vile e disgustosa pagina della storia della nostra società.
Qui si parla di salute... noi siamo trattati come pazienti di serie B... ci passano davanti le tettone, ci passano davanti le donne incinte e che magari il loro bambino non è più grande di un fagiolo ma... le pore cocche sono in dolce attesa... e allora!!! (???) Poi ci sono le zoccole (e praticamente sono tutte) che fanno le sdolcinate, le puttane e le svenevoli con medici ed infermieri e passano sempre avanti a noi che aspettiamo in modo composto ed educato il nostro turno e come se non bastasse, la Sanità Nazionale si ferma per un giorno intero per dare la precedenza a sua maestà... la donna!
E' vergognoso!
E' vergognoso ma tutti ne parlano come una conquista, come un passo avanti... ..... ...sapete, io ritengo che ormai il mondo ed i suoi abitanti siano arrivati ad un punto in cui le coscienze ed i cuori sono "assuefatti" alla mancanza di giustizia.
Questa è una società sorda e cieca e nonostante quanto sia assolutamente EVIDENTE che ormai la donna non ha solo conquistato la parità ma è andata ben oltre relegando il maschio, l'uomo... come una persona inferiore, s'è raggiunto un livello di apatia a tutto ciò che ci circonda che non fa' altro che alimentare come scrofe gli "intelletti" femminili!
Così... l'unica cosa che stuzzica la loro ormai defunta (e forse mai nata) attività cerebrale è la famosa e tanto desiderata frase: "Un'altro caso di dementicidio!!!".
Omettendo con assoluta e certosina attenzione tutte quelle violenze perpetrate dal genere femminile.
Oggi le parole "cancro al seno" smuovono illimitate iniziative e l'assoluta comprensione di tutti e, per contro, le parole "cancro alla prostata" non significano nulla!
Una malattia è una malattia... ed io devo avere gli stessi diritti ed attenzioni e beneficiare di tutto ciò che oggi viene elargito alla categoria femminile!
In nome di che cosa ci dev'essere una tale disparità di trattamento tra uomini e donne???
Questi discorsi possono apparire esagerati ma non è così; ognuno di noi deve aprire gli occhi ed uscire dagli schemi imposti da questa rosea società di vacche in gonnella che stanno ostracizzando, vessando ed ostacolando la figura maschile... qualunque imput riceviamo dall'esterno è volto ad omaggiare la donna in tutto e per tutto... parcheggi riservati, file "saltate" per i motivi su' menzionati, istituzioni piegate a 90° che dispensano leggi anticostituzionali, associazioni pro-donna che vengon fuori come funghi, telegiornali e l'informazione tutta che manipola la realtà e ne taccia quella parte dove la figura femminile ne verrebbe fuori con un ombra addosso... tutto, ma proprio tutto è posto in essere tenendo in considerazione quasi unicamente la donna!!!
Certo... le donne quando sentono questi discorsi (che noi uomini facciamo spessissimo tra noi) ci dipingono come "esagerati", assolutisti... perché, come già detto, la donna ha una specie di "zona franca" in quell'alveare che brulica di demenza nella loro testa... ed è proprio grazie a questa zona franca che riescono a fare come si fa' con un file che non ci serve più o non ci piace... lo si cestina!
Ed in questo sono abilissime le dementi!
Distorcono la realtà a loro piacimento, dicendo a tutto il mondo che "questo non è un paese per donne"... Dio quanto mi piacerebbe spedirle in quei paesi dove la donna viene discriminata per davvero.
Un mesetto... giusto il tempo di rendersi conto di quanto invece stiamo facendo per loro... avide sgualdrine ingrate!
Ve lo dico io cosa sarebbe davvero utile: la "Giornata Internazionale della Salute MENTALE della donna"... ma dubito siano stati costruiti abbastanza Ospedali e manicomi nel mondo!
Sam.
PS: Io sto parlando della donna ITALIANA, della realtà del nostro Paese... quindi non cominciate a ballare la tarantella come scimmie urlatrici portandomi ad esempio la condizione della donna dello 'Ndocazzenstan... perché non fa' testo!