... per riuscire a capire qualcosa di intelligente ... e comunque non ci riusciamo lo stesso!!!"
E' così che dovrebbe terminare questa stupida frase!!!
Chissà quante volte c'è capitato di sentire questa ennesima ed immensa stupidata tanto amata al popolo rosa.
Già ... questo ero uno dei tanti slogan femministi che hanno rotto la schiena al senso morale e della decenza.
Ma la femminista odierna s'è evoluta, non è più quella pazza che starnazzava in piazza con cartelli più o meno volgari agitandosi come Shrek e chiedendo diritti che già possedeva ... no ... oggi la femminista ha assunto un'altra fisionomia, la femminista di oggi "vive" il femminismo più becero, ci cresce sin dalla tenera età disprezzando la figura maschile e inondando il suo misero e pietoso cervellino con solgan che la fanno sentire preziosa, superiore e invincibile.
La donna di oggi vive una menzogna, vive "nella" menzogna ... lei perfino se va' dal fornaio a prendere il pane inscena la solita pantomima di quella disperata che corre come se fosse stata punta dalla vipera dei sette passi, che ha milioni di cose da sbrigare e che: "noi si che ce la guadagnamo la pagnotta, gli uomini una volta a casa dal lavoro non devono più pensare a niente ... noi invece ... casa, figli, panni da lavare, cucinare etc. etc. etc."
Quel che più è atroce è osservare taluni debosciati che assistendo a questo insulto se ne stanno lì senza dire una parola, passivamente! Poi ci ritroviamo la "super-donna" che camminando tra le vetrine del centro città si fa' sfuggire le chiavi dell'auto ed un uomo gentile gliele raccoglie e lei, anziché ringraziare, dice: "Potevo farlo da sola!" (è successo a un mio amico) ... ecco ... se fosse accaduto a me, lo giuro sul mio stesso onore, gli avrei scaraventato quelle chiavi con tutta la forza che ho in corpo e le avrei detto: "ecco ... adesso fai da sola ... scimmia!!!"
Ad ogni modo ... vi racconto un recente invito a cena che ho trovato piuttosto significativo e ... rivelatorio!
Una coppia di amici (ma manco troppo a dire il vero) mi invita per una cena nella loro casa.
Una villetta a schiera ... a me 'sti posti mi mettono i brividi, mi sembrano tanto i loculi dei cimiteri!
Dunque ... lui lavora nei cantieri, lei in Regione. Mi accoglie lui ... lei non è ancora tornata. Mi fa fare un rapido giro della casa come se a me me ne fregasse qualcosa, poi mi chiede se voglio bere qualcosa di fresco, come aperitivo, in attesa che torni "la sua compagna" per la cena". Ci sediamo in terrazza dove cè un set di tavoli e poltrone in vinile o bamboo ... di uno scomodo spaventoso, avevo una paura dannata di sfondare quei giocattoli raccapriccianti ma ... tanto fighi! Mi serve un vino bianco fresco e per stuzzichini, tira fuori dal frigo una cosa orripilante, delle formine di formaggio con sopra robetta colorata strana, nella confezione perfino delle forchettine che manco riuscivo ad afferrare. Poi apre una bustina di olive Saclà, quelle col peperoncino dentro e mi da' un vasettino di plastica con dentro i salamini "mini" della Beretta.
Ora ... cercate di capire ... io per raggiungere la "quota aperitivo" come minimo mi devo mangiare la gamba del presidente della Beretta ... ma ci rendiamo conto?
Vabbe' ... tralasciamo; arriva la svaporata, entra nel parcheggio condominiale a 300all'ora con la sua stilosissima Fiat 500 con particolari rosa. Entra in casa, poggia borsa e chiavi con una tale incuria e sprezzante di ogni cosa, raggiunge il suo "compagno", e gli chiede "come va?" senza lasciarlo manco rispondere, gli da un bacio sulle labbra della durata di un millesimo di secondo, mi saluta e mi chiede: "come va' Sam?" ... mentre io rispondo lei chiede a suo marito qualcosa in merito al figlio e non mi caga manco di slincio!!! Poi dice: "vado a cambiarmi, Carlo (nome di fantasia) vorresti svuotare la lavastoviglie? Cosi poi apparecchiamo." Lui si alza e "ubbidisce" e tratta quelle posate e piatti come se avesse tra le mani una bomba al tritolo. Lei torna, s'è data un colpo di spazzola, indossato qualcosa di comodo e dice, con un falsissimo sorriso sul volto: "Amore ... ma se le cose le poggi sul tavolo come facciamo ad apparecchiare?" Al ché lui si scomoda di nuovo e ripone le cose al loro posto e visto che sbaglia cassetto lei gli da' una pacca sulla spalla e: "dai ... ci penso io ... voi andate in salotto mentre io preparo la cena!" sempre con quella faccia sorridente che ti viene la voglia di strozzarla!
Poi lei chiede a lui dove sia suo figlio ... questo dopo più di un quarto d'ora dal suo rientro. Lui le risponde che sarà a casa a breve e che lo accompagnerà la nonna.
Arriva il bambino ... nonna e mamma sembrano si stiano scambiando la staffetta ... un rapidissimo aggiornamento sulle attività del piccolo mostriciattolo che entrando manco ha salutato nessuno. La cena è pronta ... dopo pochissimi minuti. Mi ritrovo davanti un risotto ai frutti di mare, un arrosto di vitello così crudo che si stava mangiando la bietola nel piatto ... lei poi tira fuori dei bei bicchieri per il vino, ne legge al volo l'etichetta e ripete a pappagallo facendo finta che ci capisse qualcosa, infatti l'accostamento era da arresto immediato! La cena termina con lei che cestina i piatti di plastica e lui che si alza per prendere la Viennetta (che lei però chiama "dessert"). Ma ecco che il pargoletto, dopo aver mangiato un Tenerone (sono dei medaglioni di prosciutto crudo con (lo giuro su Dio) raffigurato al centro un orsacchiotto), ha sete e dice: "Carlo ... la Fanta" e lei: "si dice "perfavore"" lui si gira verso di me e mi dice: "Sam ... prendila tu per favore, è nel frigo ti basta allungare una mano" io apro il frigo e cerco una bottiglia che non trovo e guardando vedo qualcosa che mi fa' accapponare la pelle!!! Pizze preconfezionate della Buitoni, il pesto già pronto, una sconfinata valanga di affettati misti preconfezionati, vasetti di sottolio già aperti, wurstel, una decina di salse di ogni tipo, Manzotin aperto e non finito, yogurt Activia come se piovesse, acque Rocchetta di 3/4 gusti diversi, latte ad alta digeribilità, piadine, pasta fresca preconfezionata ... insomma ... finalmente trovo la dannata lattina che il bambino NON beve se non con la cannuccia prontamente data da mamma-super-donna-moderna ... sono stati pochi istanti ed io ero INORRIDITO!!!
Poi lei mi chiede se ho gradito la cena ... a me non m'è piaciuta per niente e me la scampo con una risposta molto "politica": "Beh si, c'erano degli accostamenti di sapori veramente singolari!" Per poi fare repentinamente una domanda per decentrare l'attenzione e: "Ma come hai fatto a prepararla in così poco tempo? Solo il riso ci vuole un quarto d'ora!"
E lei baldanzosa risponde: "Ho preso tutto alla gastronomia sotto l'ufficio ... fa' dei piatti eccellenti!" Ora ... per chi di voi mi segue da più tempo ... POTETE IMMAGINARE LA MIA ESPRESSIONE?????
Quello che avevo mangiato veniva da una gastronomia???
Ora ... non che io mi aspetti di essere trattato come un RE dannazione ... ma tu figlia mia mi hai dato da mangiare esattamente come si fa con un cane eddai!!!
Tutto era stato scaldato al microonde e le uniche cose da lavare erano le posate e i calici per il vino. Ovviamente tutto in lavastoviglie.
Dopo cena, andiamo in salotto, lei dice: "scusate, vado a togliere i panni dall'"ASCIUGATRICE" arrivo subito."
Poi lui mi offre del limoncello ... lo tira fuori dal frigo ed io incomincio a fumare dal naso, non solo, è il Limoncé!!!
Lo bevo ma mi viene il vomito ... zucchero all'ennesima potenza e senza manco il sentore del limone ma dal sapore di medicinale!
Lei torna dopo un attimo e rivolgendosi al suo compagno gli dice che "la lavatrice fa' un rumore mostruoso" e gli ricorda di averglielo detto già da una settimana che avrebbe dovuto chiamare il tecnico.
Lui un po' indispettito risponde che "visto che lei passa le giornate in ufficio non sarebbe un dramma fare una telefonata!" Al ché ... capita l'antifona li interrompo e mi offro di dare un'occhiata alla lavatrice scoprendo che era rimasta nel cestello una moneta da due euro e una da 50cent.
Lui si sente un po' cretino (e non si sbaglia di troppo) e lei: "lo vedi? bastava dare un'occhiata!" (avrebbe potuto farlo anche lei, dopotutto per vedere se c'è qualcosa nel cestello non devi essere il primo ingegnere della Zanussi brutta demente!!!)
Lei ... all'improvviso ... si ricorda di chiamare "la donna delle pulizie" alla quale commissiona anche lo stiro!!!
Io vorrei solo poter scomparire all'improvviso!!!
La serata va' stancamente avanti ... lui parla del suo lavoro ... lei mette insieme solo parole.
Io però sono un po' schifato e mi congedo dall'allegra famigliola moderna.
Lei però insiste che io rimanga ancora un po' "dopo tutto sono solo le 9!!!"
Ma io insisto e lei se ne esce con una frase che mi ha infastidito tantissimo, specie dopo aver visto coi miei occhi che stile di vita ha scelto la donna di oggi: "Voi maschi ... non sapete nemmeno cos'è la stanchezza, dovreste essere """"""""""multitasking"""""""""" come noi donne per capirlo!"
Allora ... questa, nel dettaglio, la mia risposta:
"Bene ... ascoltami attentamente ... non voglio criticare il vostro stile di vita, né giudicarlo ... ma tu oggi, ieri e domani ... fai l'un per mille di quello che credi!!! Hai avuto ospiti a cena e non hai cucinato niente!!! Del bambino non te ne sei occupata per niente, l'ha fatto per te tua suocera, al tuo "compagno" non hai quasi manco rivolto lo sguardo ma solo comandato di fare questo e quello, c'hai la donna delle pulizie e non ti scomodi manco a stendere i panni perché possiedi una "asciugatrice" ... lo ripeto ... non ti giudico ... ma almeno non insultare me, la mia intelligenza e tutti gli uomini seri di questo mondo dicendo che noi facciamo poco o niente rispetto a voi! Da' retta a me ... stai vivendo una menzogna che t'hanno messo in testa le donne moderne come te ... consapevoli della loro poca utilità e poca voglia di fare ... inondate la terra di pseudo teorie femministe! Ora se volete scusarmi vado a riposare ... perché io il riposo me lo merito per davvero! Ah ... a proposito ... se fossi in te mi farei ridare i soldi da quella gastronomia e mi sparerei in testa!!! Grazie dell'invito!"
Ovvio dire che lui batteva le mani come una foca e lei aveva l'espressione devastata. Ma avrà certamente qualcosa su cui riflettere!!!
Quando ce vo' ce vo'!!!
In realtà io sono amico del padre di lui che ho avuto modo di rincontrare qualche settimana dopo, e quando gli ho detto che ero stato a cena dal figlio, lui mi fa': "Già, me l'ha detto Carlo ... hei Sam, gli hai dato 'na bella strapazzata alla Sara (nome di fantasia) eh?"
Per poi continuare dicendomi che lui, insieme a suo figlio, avevano costruito una casa proprio accanto alla loro ... ma poi lui ha conosciuto lei e la "signora" non voleva vivere in campagna ... porellina la cocca!!! Visto mai pestava 'na cacchetta de gallina!!!
Ma il bello è stato quando il padre di "Carlo" mi fa': "Quando mio figlio ci ha raccontato la serata a me e a sua mamma, mia moglie ha giurato che dove ti incontra ti incontra, ti da' un bacio in bocca!!!"
Ovvio che le due si detestassero ... la madre una di quelle donne che "veramente" lavorano sodo e lei che recita in continuazione la parte di quella che c'ha tutto il pianeta che le corre dietro!!!
Insomma "care" maledettissime donne, voi vivete una menzogna, le vostre vite sono stupide e vuote e non cercate di negarlo raccontandoci le vostre esperienze personali perché non fanno testo, questo è un discorso generale, è ciò che vediamo tutti i giorni intorno a noi ... solitamente e purtroppo ... gli uomini non hanno un grosso spirito di osservazione, ma basta guardarsi in giro per capire che razza di menzogna stanno vivendo le donne di questa odierna società ... hanno parcheggi riservati nei supermercati ... "perché le pore cocche hanno mille cose da fare e bisogna agevolarle anche negli spostamenti", in casa non fanno più nulla!!! Hanno compagni e mariti sempre più presenti in OGNI contesto, dalle faccende domestiche, alla spesa, ai figli e tutto ciò che riguarda quella che "loro" chiamano famiglia ... e si lamentano pure!!! Hanno questi moderni appartamenti che sembrano ospedali, un migliaio di elettrodomestici "intelligenti", e tutta la società al loro servizio come fossero una strafottuta razza protetta ... e poi se ne escono dicendo che "loro faticano il doppio di noi!"
Ma non fateci ridere galline viziate che non siete altro e cercate di tornare a valere davvero qualcosa e non a pensarlo solo perché una pubblicità recita: "perché noi valiamo!" ... si, quanto una loffa d'asina stitica!!!
Sam.
sabato 27 settembre 2014
sabato 20 settembre 2014
"La mamma è sempre la mamma"!!!
E' ora di cena, Sam e famiglia sono intorno al tavolo per gustare il pasto e Demenza: "Sam, allora, che ne dici di queste cozze gratinate e dell'insalata di mare?"
Sam estasiato: "Deme' ... è una cena deliziosa, come te ... hei, chissà se Normy ha ancora un po' di quel suo limoncello, ci starebbe benissimo non trovi?"
Demenza: "Gliel'ho già chiesto ed è in congelatore, so' che ami chiudere un pasto a base di pesce col limoncello ghiacciato!"
Sam: "Lo sai? Tu sei una benedizione su due gambe ... e che gambe!!!"
Dementina: "Fatela finita! Sembrate due ragazzini voi due, bla'!"
Sam: "Dementì ... non vedo l'ora di fare la prova del DNA per avere la certezza che tu sia mia figlia ..... Albert ... quando finisci di cenare, vorresti per favore prenderla dai capelli e sbalanzarla in mezzo al mais??? Con questi suoi capelli crespi, secchi e stopposi non si noterebbe nemmeno, accanto ai pennacchi delle pannocchie di mais!!!"
Demenza afferra una mano di Sam dolcemente, e: "Sammy ... come stai?"
Sam: "Seduto!"
Demenza: "Eddai Sam, vorrei sapere come ti senti..."
Sam: "Con le orecchie!"
Demenza: "Ma dai Sam!!! Qual'è il tuo stato d'animo!?"
Sam: "Sto benone; sono pieno come un ovetto, sono tondo come un ovetto ed ho accanto l'unica donna al mondo che sa' apprezzare tutte le mie rotondità! Senti Demy, posso chiederti che hai? E' tutto il giorno che ti vedo strana; qualcosa ti preoccupa?"
Demenza: "No Sam, sto benissimo, sono solo un po' in ansia ... ma presto capirai perché."
Sam: "Demy, lo sai che io detesto i discorsi lasciati a metà e..."
Bussano alla porta e Sam: "Ma che sia sbudellato lo schioppo rancicato!!! Ma chi è??? Ma dico ... ma 'sta gente non può starsene a casa sua???"
Albert va ad aprire e dal fondo delle scale si sente un suo grido: "NONNAAAAAAAAAA!!!"
Sam, con le guanciotte piene sgrana gli occhioni e: "Cristo di un Dio!!! La suocera!!! Ecco che era, perfida manipolatrice maledetta!!! Tutta accomodante, una cena coi fiocchi ed ora sì che lo so' "il perché"!!!"
Demenza: "No Sam è TUA madre, volevo dirtelo ma ha preteso l'effetto sorpresa!!!"
Sam: "Ma tu sai benissimo che io odio le sorprese e c'è un'altra cosa che odio ... gli ospiti!!!"
Mamma di Sam: "Sorpresaaaaa!!! Saaaaammmyyyyy ... vieni qua' "bambino mio", fatti abbracciare, baciare e sdrumare tutto. Come stai Sammy?"
Sam: "Stavo bene ma'!"
Mamma di Sam: "Non m'importa che tu detesti le sorprese, non può sempre andare come vuoi tu. E questa panciotta? Eh??? Proprio non te ne vuoi liberare vero? Quanto pesi adesso? Deeemy ... mangia come sempre 'sto quarto di bue? Quand'è che ha fatto gli ultimi esami??? Com'erano??? Una mia amica dice che è proprio dopo i 40anni che incominciano a venire tutti gli acciacchi, infatti suo padre è morto giovane ... SAAAAAAAAAAMMM NON FARE CERTI GESTACCI!!!"
Sam: "Oh ma', non sono passati neppure 40 secondi e già non vedo l'ora di morire!!! Per favore ma', non incominciare ti prego, ti supplico, in ginocchio te lo chiedo ... non cominciare a darmi addosso!!!"
Demenza: "Mamma ... te l'avevo detto che non gli sarebbe piaciuta questa cosa, lo sai com'è fatto!"
Mamma di Sam: "Non importa ... ora io sono qui dal mio cucciolone, ed è questo quello che conta! Allora Sam, vieni qui vicino a me e chiacchieriamo un po'! Allora "bellino di mamma tua", come stai? Sei felice? Il lavoro va bene?"
Demenza: "Mamma scusa, scusami ma così lo irriti soltanto. Cerchiamo di goderci questi giorni in relax ed armonia, purtroppo Sam è allergico a queste cose, è orso, lo sai ... se lo lasci in pace poi sarà lui ad avvicinarti, va bene mamma?"
Mamma di Sam: "Lo sai Demy? Samuel è stato sempre di carattere solido, sempre coerente ... l'unica incoerenza e questa sua insaziabile necessità di solitudine!!! Ma da bimbetto, dopo la scuola, c'era la fila di amichetti sotto casa a contenderselo per averlo in squadra o semplicemente giocare con lui, ma poi alternava questa sua socialità a momenti di totale isolamento, come quando andava al mare in pieno inverno e se ne stava lì tutto solo fino a che non facesse buio. Poi che sceglie come mestiere? Il Barista ... il lavoro che per antonomasia ti mette in mezzo alla gente e se ci sai fare devi anche essere un po' "mattatore" e l'ha fatto per oltre vent'anni, ed anche lì, le ditte se lo contendevano ... ma tornato a casa sua ... era come se fosse risucchiato dalla sua tanto amata solitudine ... e guardalo adesso, è l'amico di tutti, fa il contadino, ha una stupenda famiglia, ma non vuole scambiare due chiacchiere con la sua vecchia mamma! Non ti dimenticare che io t'ho messo al mondo!!!"
Sam: "Ci risiamo ... voi madri ... cribbio siete proprio tutte uguali!!! Tu se non incominci a snocciolare aneddoti e raccontare vecchi ricordi per poi concludere col melodramma non stai bene ... mamma ... non è che io non voglia parlare con te, è solo che tu mi martelli, 18mila domande, di cui alcune inappropriate e imbarazzanti "PERCHE' TANTO SONO TUA MAMMA" come se questo ti desse il diritto di entrare nella mia vita privata, come se avermi cambiato il pannolino da piccolo ti dia il permesso di ritenere di sapere tutto, """TUTTO""" di me e di essere così fastidiosamente impertinente!!! Ma chi vi credete di essere voi altre? E' una cosa comune a tutte le mamme ed è tremendamente inopportuna! Mah..."
Mamma di Sam: "No un momento Sam, per te una domanda è imbarazzante pure se qualcuno ti chiede che misura hai in vita!!! Perciò non accusarmi di questo!!! Coooooooooomunque ... ho visto la moto fuori ... proprio non vuoi separartene vero? Il figlio di una mia amica è rimasto zoppo a vita con quegli affari, vedi di stare attento..."
Sam: "E va bene ... ora vado in bagno perché l'atto scaramantico, in questi casi, impone una maggiore ... come dire ... "attenzione"!!!"
La mamma di Sam rivolta a Demenza: "Ma che gli è preso!!!???"
Demenza: "Mamma ... per certi versi è anche divertente, ma non puoi sempre trovare il lato negativo di ogni cosa, vedi ... il marito di una tua amica muore d'infarto e se Sam si gratta il petto tu ti porti le mani ai capelli e gridi: "E' un infarto!!! Dicono che fa' male il petto!!!" Capisci? E lo fai in continuazione, sembra quasi che tu voglia portare sfiga!!! Allenta le redini ma', Sam è un tenero orsone, basta solo lasciarlo per i fatti suoi, te lo dico ogni volta ed ogni volta tu lo tratti come un bimbetto ... Sam è cresciuto mamma, è un uomo sposato, ha dei figli anche lui ... non è più un bambino, capisco che tu lo ricordi come un figlino, che ti fa tenerezza ricordarlo da piccolo, ma lui è allergico a queste cose. E per piacere non tirare fuori le sue foto!!! Senti ... non prendertela mamma ma ... io spero di non fare così con Albert! Perché Sammy ti vuole un bene dell'anima, ma piuttosto che assistere ai tuoi monologhi di quando era bambino e di ascoltare in continuazione possibili rischi per la sua salute e di soccombere alle tue domande ... lui si pesterebbe un piede con la forca da vangata!!!"
Mamma di Sam: "Forse hai ragione, "dopotutto" sei una mamma anche tu. Ma scusa ... tu non rimani estasiata nel ricordare Albert appena nato? Oppure quando per la prima volta ha detto "Mamma"??? O quando ha incominciato a camminare, o al suo primo giorno di scuola che ti teneva la gamba spaventato e non voleva entrare? Insomma ... un figlio è un figlio, come si possono reprimere certi istinti materni?"
Demy: "Ma io non dico di reprimerli, sarebbe disumano, solo ... beh si ... se ai nostri figli infastidisce, teniamocelo per noi e conserviamo questi ricordi nel nostro cuore ... non credo sia necessario che tutto il mondo sappia che Sam ha imparato a stare sul vasino molto prima degli altri figli, capisci cosa intendo?"
Sam esce dal bagno e: "Si può sapere perché in questa casa abbiamo detergenti per lavatrice prodotti da aziende gay e razziste???"
Demenza: "Sam, ma di che diavolo stai parlando???!!!"
Sam: "Di la' c'è un flacone con su' scritto "essenza di maschio bianco"!!!"
Tutta la famiglia s'ammazza dalle risate e Demy, dopo essersi asciugata gli occhi: "Sam, angelo mio, c'è scritto "essenza di mUschio bianco"!!! E' una nota profumata! Quanto sei matto!!!"
Sam: "AAAAAAAAAAhhhhh ... mi sembrava strano!!!"
Albert corre ad abbracciare il suo papone e la madre di Sam è commossa.
Sam: "E slacrima ... te pareva!"
Demenza: "Ah no' ... adesso m'è venuta in mente una cosa e devo chiederla a tua madre; ma' ... perché Sam non abbraccia mai nessuno?"
Mamma di Sam: "E che ne so' io ... bisogna chiederlo a lui!"
Sam: "Albert ... andiamo giù al Cheers che t'insegno a giocare a freccette ... viaaaaaaaaaa!"
Mamma di Sam: "Samuel "May Day" Malone!!! Poggia subito quel tuo adorabile culo su questo divano ... io mi faccio 300km per venirti a trovare e tu vorresti svignartela???"
Albert: "Papà, ma la nonna ha detto "culo"!!!"
Sam: "Non farci caso ... le vecchie diventano sempre un po' più volgari!"
Demenza: "SAAAAAAAAAAMMM!!!!!"
Mamma di Sam: "Infatti ... parliamo proprio di questo. Sam ... io ormai ho 80 anni suonati, non posso più viaggiare come una volta, ma allo stesso tempo vorrei poter venire a trovarvi più spesso. Bisogna pensarci un po' su' Sam!"
Sam: "Ma andiamo ... hai 80anni ma ne dimostri sessanta, stai benissimo, sei del tutto autonoma, prima che avrai difficoltà negli spostamenti ce ne passa di tempo!"
Mamma di Sam: "Sam ... non sto scherzando. Ogni volta è una pena viaggiare. Io lo so' che tu non puoi lasciare il lavoro per niente, e manco questo va bene ... non ti riposi mai!!!..."
Sam: "Vogliamo tornare al punto per favore???!!!"
Demenza: "Sam ... tua madre vuol solo dire che vista l'età, viaggiare così tanto inizia ad essere uno sforzo troppo grande per lei. E sarebbe saggio che, almeno in un periodo dell'anno in cui non c'è il raccolto, oppure grossi lavori da fare, tu fosti così saggio da prenderti un week-end lungo per andare tutti a trovarla. Pensaci ...! I tuoi amici ... che poi sono i nostri vicini ... farebbero di tutto per te! Tu per loro ci sei sempre, non ti risparmi MAI per chi consideri tuo amico ... annaffiare l'orto una volta ... non mi sembra chiedere troppo dai!"
Sam: "Oh ma' ... ma dici così perché non stai bene? Dimmelo!"
Mamma di Sam: "No Sam, i soliti acciacchi dell'età, ma niente di importante. E' solo che incomincio a sopportare male l'aria condizionata del pulmann, ho paura di sbagliare pulmann ... e se poi mi scappa..."
Sam: "Oh oh oh FRAENAAA!!! TIME OUT!!! Va bene ... ho capito tutto ma per l'amore dell'Onnipotente non terminare la frase!!! Ci penserò sù ... promesso! Ma tu senti che mi tocca sentire a me?!"
Demenza: "Ok ... ora vediamo di portare i bagagli della nonna in camera sua eh bambini?!"
La mamma di Sam e i nipotini sono al piano di sopra a sistemare la nonna mentre Sam è agitato, la sua Demy lo nota, a lei non sfugge mai niente e: "Sammy ... che hai?"
Sam: "Tu dici che sta bene?"
Demenza: "Io dico di si. Sam ... ha la sua età, devi comprenderla. Sam ... dì un po' ... non puoi fare uno sforzo? La vediamo di rado, ti vuole un bene dell'anima, suvvia Sammy ... almeno con lei, cerca di essere meno orso, asociale, schivo ... è tua madre dannazione!!!"
Sam: "Ma guarda che io non sono una femmina, io non ho un umore al secondo come voi altre! Io non posseggo un interruttore che mi mette in "modalità simpatia" in un batter d'occhi!!! Non posso cambiare quello che sono. Anch'io le voglio bene ma ... insomma ... lei è incontenibile!!! Non si ferma mai, è un fiume in piena, e "Sammyno" di qui e "Sammyno" di la' ... è asfissiante!"
Demenza: "Sam mi dispiace me non posso essere d'accordo con te. Per te TUTTO è asfissiante!"
Sam: "Ma andiamo, quando mai..."
Demenza: "Sam ... l'altro ieri ti ho chiesto DUE volte se potevi dare un'occhiata alla lavatrice e tu hai brontolato queste parole: "Eh si!!! Diavolo di una donna ... arrivo arrivo ... mi tartassa la testa da tre ore co' 'sta lavatrice!!!" Capito Sam??? Due volte, non dieci, non cento, non mille ... DUE!!!"
Sam: "E va bene ... farò uno sforzo! Hei ... per quanto tempo rimarrà qui con noi?"
Demy: "Qualche giorno, ma che importanza ha?"
Sam: "Quantifica "qualche giorno" please ... e l'importanza c'è ed è tanta ... non penserai di fare "certe cose" con lei in casa!!! E poi perché non me ne hai parlato ieri??? Avrei potuto anticipare un po' ... dannate donne!"
Mamma di Sam: "Demy ... che bella stanza che mi hai preparato questa volta. Sei tanto cara! Sam ... vai su' e controlla che non ci siano ragni e che sia "veramente" pulita, altrimenti io lì dentro non ci dormo!"
Sam: "Nemmeno se mi dai un milio... va bene!!! Dannazione ... ma io ho appena cenato! Ma c'è qualcuno che ha cura di me?"
Mamma di Sam: "Ma senti come brontola!!!"
I bambini sono già a letto e Demy, Sam e sua madre sono sul divano, in salotto.
Demenza e la mamma di Sam chiacchierano ... quando, mamma di Sam (sottovoce): "Deme' ... ma già dorme? Non sono neppure le 8 di sera caspiterina!"
Demenza: "mamma, se tu sapessi quanto fatica 'st'omo!!!"
Mamma di Sam: "Sammy!!! Così ti spezzi il collo!!!!!"
Sam: "Oh maaaaa' ... e famme arposa' 'na mulichina!!! Dio budello!!!!!!!!!!"
Mamma di Sam: "Ma che ti prende!? Volevo solo dirti che così piegato poi ti viene la cervicale e..."
Sam evidentemente urtato: "Va bene ... sentite ... io non reggo più la ... "stanchezza", vado a dormire ... buonanotte!"
Mamma di Sam: "Hei tu, dove credi di andare?!!! Vieni subito qui e dammi un bel bacione!"
"""""SMACK!!!"""""
Demenza, dopo aver sistemato tutto, raggiunge Sam, lui dorme profumatamente, Demy lo guarda, sorride e scuote la testa intenerita.
La notte passa in fretta, Sam ha appena sentito Al ... "Al il Gal", che cantava, e dice a se' stesso: "E' ora, forza, coraggio e cuore di una pecora!"
Dopo i vari rituali mattinieri, cercando di non svegliare Demy, raggiunge la porta della camera da letto, apre facendo attenzione a non far rumore e: "ODDIODELCIELO!!!!!!!!!! MA CHE CA...?!"
Demy si spaventa e: "Sam ... che diavolo succede!!!"
Sam: "Eccola ... era qui davanti alla porta, sembrava la bambina di The Ring!!! OH MA' ... MI SO' APPENA MESSO LE MUTANDE PULITE E MO' MI CI SO' DISEGNATO TUTTA LA PAPUASIA E PURE LE SCIMMIETTE CHE SALTANO TRA LI' CIPRESSI!!!!!!!!!! Che diavolo ci fai in piedi a quest'ora, non stai bene??? Madonna che paralisi, se non crepo mo' non crepo più!!!"
La mamma di Sam lo afferra per una mano e: "Ti ho preparato la colazione, una bella ciambella al cioccolato e crema, il latte e pure il caffè ... """qualcuno deve pur pensare a te, no?""" la colazione è il pasto più importante della giornata e con la fatica che fai tu è necessar... ma che fai Sam, ma dove stai andando???"
Sam sfila via e va' in bottega a cominciare la giornata cercando di mantenere la calma e Demenza, come al solito, deve correre ai ripari: "Mamma ... mamma ... mamma, vieni qui, facciamola noi la colazione insieme dai, c'è un profumino delizioso sai?"
Mamma di Sam: "Ma che ho fatto 'stavolta? Ma a quell'orso da' fastidio tutto???"
Sam è in bottega e sua madre lo raggiunge: TOC TOC: "Sammyyy ... posso entrare?"
Sam: "Mamma ... madonna mia!!! Ma è rigido qui fuori dai, sei ancora in vestaglia, ma che cavolo vuoi ancora ... insomma E' NOTTE!!!"
Mamma di Sam: "Voglio solo parlare un po' con te..."
Sam non regge più e: "Vuoi parlare? Vuoi davvero parlare con me??? Bene!!! Vieni qui (Sam afferra sua madre per una mano, accende le luci del giardino e...) adesso siediti su questa panchina e fa' bene attenzione a quel che sto per dirti, perché non ho nessuna intenzione di ripeterlo mai più: NESSUNO, NESSUNO MAI, NEMMENO TU, SI PUO' PERMETTERE DI MANCARE DI RISPETTO A DEMENZA!!! PENSI CHE IO NON ABBIA RACCOLTO LE TUE FRECCIATINE, LE TUE ODIOSE FRASI "DETTE E NON DETTE", LE TUE ALLUSIONI??? "SAM, CONTROLLA LA MIA CAMERA CHE SIA """DAVVERO""" PULITA!", "QUALCUNO SI DEVE PUR PRENDERE CURA DI TE" E TUTTO IL RESTO!????? ASCOLTAMI MAMMA: NON TI DEVI MAI PIU' PERMETTERE DI INSINUARE CHE DEMY NON FACCIA LA SUA PARTE O CHE IO SIA LASCIATO A ME STESSO, SENZA CHE LEI SI PREOCCUPI DI ME ... MAI PIU' ... INTESI??? Ed ora fila in camera tua, rifletti su come ti stai comportando con Demenza e poi cerca di farti altre due ore di fottuto sonno che son le 4 e mezza de notte!!!!!!!!!!!!!!"
Sam lascia sua madre lì e torna a lavoro, lei è rimasta impietrita; Demenza (come tutte le donne) ha ascoltato ogni singola parola e, ancora, cerca di riportare la calma in casa; perché Demenza """""sa' benissimo""""" che Sam non vuole litigi, nè polemiche, nè la mancanza di armonia in casa sua!
Corre giù in giardino con un giaccone per la mamma di Sam, la raggiunge e affettuosamente la copre e la riaccompagna su' in casa; una volta lì, Demy: "Mamma ... ho sentito ciò che Sam ti ha detto ... ascolta ... io non sono offesa dal tuo comportamento, lo so' che lo fai perché l'amore per tuo figlio deve pur materializzarsi in qualche modo, ma ... il fatto è mamma ... e te lo dicevo giusto ieri, il tuo modo di fare andava bene quando Sammy era un bimbetto; vedi ... Sam non fa' mai colazione appena si sveglia, lui detesta i dolci, non beve latte e non beve MAI caffè; lui va' a lavoro, poi ... verso le 7, sette e mezza, rientra e si mangia un bel panino con quel che trova ... lui è così mamma ... è tremendamente abitudinario, quindi non avrebbe senso svegliarmi nel cuore della notte per preparargli una colazione che non mangerà, capisci? Mamma ..... ora ti dico una cosa ma ... per l'amor di Dio non dirla mai a Sam ... vedi ... lui, al mattino, quando si sveglia, cerca in tutti i modi di non disturbare il mio sonno. Ci tiene tanto. Ma ... il fatto è che Sammy fa' più di un quintale ed è bello massiccio, e quando incomincia a girarsi a destra e a sinistra ... beh ... lo sente anche il vicino con le fondamenta separate dalle nostre. Capisci? Ed io mi sveglio sempre, ma non glielo faccio capire nè notare, ma non mi dà fastidio, anzi ... lo trovo così dolce ..... e poi, visto che spesso non accende manco la luce sul comodino per non svegliarmi ... è che capita che si pianta il mignolino del piede o sullo stipite della porta del bagno o sul piede del letto e ... ti giuro ma' ... mi fa' così ridere immaginarlo mentre trattiene pipì e bestemmie ... e Sammy è così capisci? Cercare di dominarlo, di reprimere la sua indole da orsacchiotto, significa ucciderlo. Lascialo vivere ma' ... allenta la presa dai. Mammina mia ... l'hai fatto incavolare stamattina, ma vedrai che tornerà da te per sistemare tutto!"
Mamma di Sam: "Si ma ... hai sentito con che autorevolezza, con che fermezza, con che polso e con che carattere s'è rivolto a me??? Insomma ... io non volevo certo creare una simile situazione Demy. Però ... è proprio un bell'ometto il mio Samuel!"
Demy: "Hai capito adesso ma'?"
Mamma di Sam: "Va bene ... ora è meglio che Sammy sbollisca un po' il nervoso che sennò quello mi da' pure il resto; vado in camera mia ... ah ... Demenza, scusami ... ti prego!"
Demenza sorride e poi raggiunge il suo Sammy e ... TOC TOC ... Sam: "GIRA AL LARGO!!!" Demenza: "Sam, sono Demy..." Sam: "GIRA ANCORA PIU' AL LARGO!" Demenza apre lentamente la porta della bottega, si avvicina a Sam che sta per cominciare a brontolare, ma lei le poggia un dito sulle labbra come per suggerirgli di tacere, Sam alza un sopracciglio incuriosito e Demy: " ... nessuno in tutta la mia vita ha espresso con straordinaria e imperiosa eloquenza il suo profondo amore e rispetto per me, mi hai fatto sentire protetta, ti amo Sammy ... smack!"
Demenza da' una carezza sulla spalla di Sam e: "Buon lavoro amore mio..."
Sam: "Hei ma ... dove diavolo stai andando ... ma che sei pazza??? Insomma ... io sono già sulla pista coi motori in fiamme, la torre di controllo è bella che pronta e c'ho pure l'autorizzazione al lancio e tu vorresti andartene via così???!!!"
demy: "Ma Sam ... c'è tua madre e..."
Sam: "Eh ma allora porca pu..."
E dalla finestra della camera degli ospiti si sente: "Saaaaammm ... non dire parolacce screanzato!!!"
Sam.
Sam estasiato: "Deme' ... è una cena deliziosa, come te ... hei, chissà se Normy ha ancora un po' di quel suo limoncello, ci starebbe benissimo non trovi?"
Demenza: "Gliel'ho già chiesto ed è in congelatore, so' che ami chiudere un pasto a base di pesce col limoncello ghiacciato!"
Sam: "Lo sai? Tu sei una benedizione su due gambe ... e che gambe!!!"
Dementina: "Fatela finita! Sembrate due ragazzini voi due, bla'!"
Sam: "Dementì ... non vedo l'ora di fare la prova del DNA per avere la certezza che tu sia mia figlia ..... Albert ... quando finisci di cenare, vorresti per favore prenderla dai capelli e sbalanzarla in mezzo al mais??? Con questi suoi capelli crespi, secchi e stopposi non si noterebbe nemmeno, accanto ai pennacchi delle pannocchie di mais!!!"
Demenza afferra una mano di Sam dolcemente, e: "Sammy ... come stai?"
Sam: "Seduto!"
Demenza: "Eddai Sam, vorrei sapere come ti senti..."
Sam: "Con le orecchie!"
Demenza: "Ma dai Sam!!! Qual'è il tuo stato d'animo!?"
Sam: "Sto benone; sono pieno come un ovetto, sono tondo come un ovetto ed ho accanto l'unica donna al mondo che sa' apprezzare tutte le mie rotondità! Senti Demy, posso chiederti che hai? E' tutto il giorno che ti vedo strana; qualcosa ti preoccupa?"
Demenza: "No Sam, sto benissimo, sono solo un po' in ansia ... ma presto capirai perché."
Sam: "Demy, lo sai che io detesto i discorsi lasciati a metà e..."
Bussano alla porta e Sam: "Ma che sia sbudellato lo schioppo rancicato!!! Ma chi è??? Ma dico ... ma 'sta gente non può starsene a casa sua???"
Albert va ad aprire e dal fondo delle scale si sente un suo grido: "NONNAAAAAAAAAA!!!"
Sam, con le guanciotte piene sgrana gli occhioni e: "Cristo di un Dio!!! La suocera!!! Ecco che era, perfida manipolatrice maledetta!!! Tutta accomodante, una cena coi fiocchi ed ora sì che lo so' "il perché"!!!"
Demenza: "No Sam è TUA madre, volevo dirtelo ma ha preteso l'effetto sorpresa!!!"
Sam: "Ma tu sai benissimo che io odio le sorprese e c'è un'altra cosa che odio ... gli ospiti!!!"
Mamma di Sam: "Sorpresaaaaa!!! Saaaaammmyyyyy ... vieni qua' "bambino mio", fatti abbracciare, baciare e sdrumare tutto. Come stai Sammy?"
Sam: "Stavo bene ma'!"
Mamma di Sam: "Non m'importa che tu detesti le sorprese, non può sempre andare come vuoi tu. E questa panciotta? Eh??? Proprio non te ne vuoi liberare vero? Quanto pesi adesso? Deeemy ... mangia come sempre 'sto quarto di bue? Quand'è che ha fatto gli ultimi esami??? Com'erano??? Una mia amica dice che è proprio dopo i 40anni che incominciano a venire tutti gli acciacchi, infatti suo padre è morto giovane ... SAAAAAAAAAAMMM NON FARE CERTI GESTACCI!!!"
Sam: "Oh ma', non sono passati neppure 40 secondi e già non vedo l'ora di morire!!! Per favore ma', non incominciare ti prego, ti supplico, in ginocchio te lo chiedo ... non cominciare a darmi addosso!!!"
Demenza: "Mamma ... te l'avevo detto che non gli sarebbe piaciuta questa cosa, lo sai com'è fatto!"
Mamma di Sam: "Non importa ... ora io sono qui dal mio cucciolone, ed è questo quello che conta! Allora Sam, vieni qui vicino a me e chiacchieriamo un po'! Allora "bellino di mamma tua", come stai? Sei felice? Il lavoro va bene?"
Demenza: "Mamma scusa, scusami ma così lo irriti soltanto. Cerchiamo di goderci questi giorni in relax ed armonia, purtroppo Sam è allergico a queste cose, è orso, lo sai ... se lo lasci in pace poi sarà lui ad avvicinarti, va bene mamma?"
Mamma di Sam: "Lo sai Demy? Samuel è stato sempre di carattere solido, sempre coerente ... l'unica incoerenza e questa sua insaziabile necessità di solitudine!!! Ma da bimbetto, dopo la scuola, c'era la fila di amichetti sotto casa a contenderselo per averlo in squadra o semplicemente giocare con lui, ma poi alternava questa sua socialità a momenti di totale isolamento, come quando andava al mare in pieno inverno e se ne stava lì tutto solo fino a che non facesse buio. Poi che sceglie come mestiere? Il Barista ... il lavoro che per antonomasia ti mette in mezzo alla gente e se ci sai fare devi anche essere un po' "mattatore" e l'ha fatto per oltre vent'anni, ed anche lì, le ditte se lo contendevano ... ma tornato a casa sua ... era come se fosse risucchiato dalla sua tanto amata solitudine ... e guardalo adesso, è l'amico di tutti, fa il contadino, ha una stupenda famiglia, ma non vuole scambiare due chiacchiere con la sua vecchia mamma! Non ti dimenticare che io t'ho messo al mondo!!!"
Sam: "Ci risiamo ... voi madri ... cribbio siete proprio tutte uguali!!! Tu se non incominci a snocciolare aneddoti e raccontare vecchi ricordi per poi concludere col melodramma non stai bene ... mamma ... non è che io non voglia parlare con te, è solo che tu mi martelli, 18mila domande, di cui alcune inappropriate e imbarazzanti "PERCHE' TANTO SONO TUA MAMMA" come se questo ti desse il diritto di entrare nella mia vita privata, come se avermi cambiato il pannolino da piccolo ti dia il permesso di ritenere di sapere tutto, """TUTTO""" di me e di essere così fastidiosamente impertinente!!! Ma chi vi credete di essere voi altre? E' una cosa comune a tutte le mamme ed è tremendamente inopportuna! Mah..."
Mamma di Sam: "No un momento Sam, per te una domanda è imbarazzante pure se qualcuno ti chiede che misura hai in vita!!! Perciò non accusarmi di questo!!! Coooooooooomunque ... ho visto la moto fuori ... proprio non vuoi separartene vero? Il figlio di una mia amica è rimasto zoppo a vita con quegli affari, vedi di stare attento..."
Sam: "E va bene ... ora vado in bagno perché l'atto scaramantico, in questi casi, impone una maggiore ... come dire ... "attenzione"!!!"
La mamma di Sam rivolta a Demenza: "Ma che gli è preso!!!???"
Demenza: "Mamma ... per certi versi è anche divertente, ma non puoi sempre trovare il lato negativo di ogni cosa, vedi ... il marito di una tua amica muore d'infarto e se Sam si gratta il petto tu ti porti le mani ai capelli e gridi: "E' un infarto!!! Dicono che fa' male il petto!!!" Capisci? E lo fai in continuazione, sembra quasi che tu voglia portare sfiga!!! Allenta le redini ma', Sam è un tenero orsone, basta solo lasciarlo per i fatti suoi, te lo dico ogni volta ed ogni volta tu lo tratti come un bimbetto ... Sam è cresciuto mamma, è un uomo sposato, ha dei figli anche lui ... non è più un bambino, capisco che tu lo ricordi come un figlino, che ti fa tenerezza ricordarlo da piccolo, ma lui è allergico a queste cose. E per piacere non tirare fuori le sue foto!!! Senti ... non prendertela mamma ma ... io spero di non fare così con Albert! Perché Sammy ti vuole un bene dell'anima, ma piuttosto che assistere ai tuoi monologhi di quando era bambino e di ascoltare in continuazione possibili rischi per la sua salute e di soccombere alle tue domande ... lui si pesterebbe un piede con la forca da vangata!!!"
Mamma di Sam: "Forse hai ragione, "dopotutto" sei una mamma anche tu. Ma scusa ... tu non rimani estasiata nel ricordare Albert appena nato? Oppure quando per la prima volta ha detto "Mamma"??? O quando ha incominciato a camminare, o al suo primo giorno di scuola che ti teneva la gamba spaventato e non voleva entrare? Insomma ... un figlio è un figlio, come si possono reprimere certi istinti materni?"
Demy: "Ma io non dico di reprimerli, sarebbe disumano, solo ... beh si ... se ai nostri figli infastidisce, teniamocelo per noi e conserviamo questi ricordi nel nostro cuore ... non credo sia necessario che tutto il mondo sappia che Sam ha imparato a stare sul vasino molto prima degli altri figli, capisci cosa intendo?"
Sam esce dal bagno e: "Si può sapere perché in questa casa abbiamo detergenti per lavatrice prodotti da aziende gay e razziste???"
Demenza: "Sam, ma di che diavolo stai parlando???!!!"
Sam: "Di la' c'è un flacone con su' scritto "essenza di maschio bianco"!!!"
Tutta la famiglia s'ammazza dalle risate e Demy, dopo essersi asciugata gli occhi: "Sam, angelo mio, c'è scritto "essenza di mUschio bianco"!!! E' una nota profumata! Quanto sei matto!!!"
Sam: "AAAAAAAAAAhhhhh ... mi sembrava strano!!!"
Albert corre ad abbracciare il suo papone e la madre di Sam è commossa.
Sam: "E slacrima ... te pareva!"
Demenza: "Ah no' ... adesso m'è venuta in mente una cosa e devo chiederla a tua madre; ma' ... perché Sam non abbraccia mai nessuno?"
Mamma di Sam: "E che ne so' io ... bisogna chiederlo a lui!"
Sam: "Albert ... andiamo giù al Cheers che t'insegno a giocare a freccette ... viaaaaaaaaaa!"
Mamma di Sam: "Samuel "May Day" Malone!!! Poggia subito quel tuo adorabile culo su questo divano ... io mi faccio 300km per venirti a trovare e tu vorresti svignartela???"
Albert: "Papà, ma la nonna ha detto "culo"!!!"
Sam: "Non farci caso ... le vecchie diventano sempre un po' più volgari!"
Demenza: "SAAAAAAAAAAMMM!!!!!"
Mamma di Sam: "Infatti ... parliamo proprio di questo. Sam ... io ormai ho 80 anni suonati, non posso più viaggiare come una volta, ma allo stesso tempo vorrei poter venire a trovarvi più spesso. Bisogna pensarci un po' su' Sam!"
Sam: "Ma andiamo ... hai 80anni ma ne dimostri sessanta, stai benissimo, sei del tutto autonoma, prima che avrai difficoltà negli spostamenti ce ne passa di tempo!"
Mamma di Sam: "Sam ... non sto scherzando. Ogni volta è una pena viaggiare. Io lo so' che tu non puoi lasciare il lavoro per niente, e manco questo va bene ... non ti riposi mai!!!..."
Sam: "Vogliamo tornare al punto per favore???!!!"
Demenza: "Sam ... tua madre vuol solo dire che vista l'età, viaggiare così tanto inizia ad essere uno sforzo troppo grande per lei. E sarebbe saggio che, almeno in un periodo dell'anno in cui non c'è il raccolto, oppure grossi lavori da fare, tu fosti così saggio da prenderti un week-end lungo per andare tutti a trovarla. Pensaci ...! I tuoi amici ... che poi sono i nostri vicini ... farebbero di tutto per te! Tu per loro ci sei sempre, non ti risparmi MAI per chi consideri tuo amico ... annaffiare l'orto una volta ... non mi sembra chiedere troppo dai!"
Sam: "Oh ma' ... ma dici così perché non stai bene? Dimmelo!"
Mamma di Sam: "No Sam, i soliti acciacchi dell'età, ma niente di importante. E' solo che incomincio a sopportare male l'aria condizionata del pulmann, ho paura di sbagliare pulmann ... e se poi mi scappa..."
Sam: "Oh oh oh FRAENAAA!!! TIME OUT!!! Va bene ... ho capito tutto ma per l'amore dell'Onnipotente non terminare la frase!!! Ci penserò sù ... promesso! Ma tu senti che mi tocca sentire a me?!"
Demenza: "Ok ... ora vediamo di portare i bagagli della nonna in camera sua eh bambini?!"
La mamma di Sam e i nipotini sono al piano di sopra a sistemare la nonna mentre Sam è agitato, la sua Demy lo nota, a lei non sfugge mai niente e: "Sammy ... che hai?"
Sam: "Tu dici che sta bene?"
Demenza: "Io dico di si. Sam ... ha la sua età, devi comprenderla. Sam ... dì un po' ... non puoi fare uno sforzo? La vediamo di rado, ti vuole un bene dell'anima, suvvia Sammy ... almeno con lei, cerca di essere meno orso, asociale, schivo ... è tua madre dannazione!!!"
Sam: "Ma guarda che io non sono una femmina, io non ho un umore al secondo come voi altre! Io non posseggo un interruttore che mi mette in "modalità simpatia" in un batter d'occhi!!! Non posso cambiare quello che sono. Anch'io le voglio bene ma ... insomma ... lei è incontenibile!!! Non si ferma mai, è un fiume in piena, e "Sammyno" di qui e "Sammyno" di la' ... è asfissiante!"
Demenza: "Sam mi dispiace me non posso essere d'accordo con te. Per te TUTTO è asfissiante!"
Sam: "Ma andiamo, quando mai..."
Demenza: "Sam ... l'altro ieri ti ho chiesto DUE volte se potevi dare un'occhiata alla lavatrice e tu hai brontolato queste parole: "Eh si!!! Diavolo di una donna ... arrivo arrivo ... mi tartassa la testa da tre ore co' 'sta lavatrice!!!" Capito Sam??? Due volte, non dieci, non cento, non mille ... DUE!!!"
Sam: "E va bene ... farò uno sforzo! Hei ... per quanto tempo rimarrà qui con noi?"
Demy: "Qualche giorno, ma che importanza ha?"
Sam: "Quantifica "qualche giorno" please ... e l'importanza c'è ed è tanta ... non penserai di fare "certe cose" con lei in casa!!! E poi perché non me ne hai parlato ieri??? Avrei potuto anticipare un po' ... dannate donne!"
Mamma di Sam: "Demy ... che bella stanza che mi hai preparato questa volta. Sei tanto cara! Sam ... vai su' e controlla che non ci siano ragni e che sia "veramente" pulita, altrimenti io lì dentro non ci dormo!"
Sam: "Nemmeno se mi dai un milio... va bene!!! Dannazione ... ma io ho appena cenato! Ma c'è qualcuno che ha cura di me?"
Mamma di Sam: "Ma senti come brontola!!!"
I bambini sono già a letto e Demy, Sam e sua madre sono sul divano, in salotto.
Demenza e la mamma di Sam chiacchierano ... quando, mamma di Sam (sottovoce): "Deme' ... ma già dorme? Non sono neppure le 8 di sera caspiterina!"
Demenza: "mamma, se tu sapessi quanto fatica 'st'omo!!!"
Mamma di Sam: "Sammy!!! Così ti spezzi il collo!!!!!"
Sam: "Oh maaaaa' ... e famme arposa' 'na mulichina!!! Dio budello!!!!!!!!!!"
Mamma di Sam: "Ma che ti prende!? Volevo solo dirti che così piegato poi ti viene la cervicale e..."
Sam evidentemente urtato: "Va bene ... sentite ... io non reggo più la ... "stanchezza", vado a dormire ... buonanotte!"
Mamma di Sam: "Hei tu, dove credi di andare?!!! Vieni subito qui e dammi un bel bacione!"
"""""SMACK!!!"""""
Demenza, dopo aver sistemato tutto, raggiunge Sam, lui dorme profumatamente, Demy lo guarda, sorride e scuote la testa intenerita.
La notte passa in fretta, Sam ha appena sentito Al ... "Al il Gal", che cantava, e dice a se' stesso: "E' ora, forza, coraggio e cuore di una pecora!"
Dopo i vari rituali mattinieri, cercando di non svegliare Demy, raggiunge la porta della camera da letto, apre facendo attenzione a non far rumore e: "ODDIODELCIELO!!!!!!!!!! MA CHE CA...?!"
Demy si spaventa e: "Sam ... che diavolo succede!!!"
Sam: "Eccola ... era qui davanti alla porta, sembrava la bambina di The Ring!!! OH MA' ... MI SO' APPENA MESSO LE MUTANDE PULITE E MO' MI CI SO' DISEGNATO TUTTA LA PAPUASIA E PURE LE SCIMMIETTE CHE SALTANO TRA LI' CIPRESSI!!!!!!!!!! Che diavolo ci fai in piedi a quest'ora, non stai bene??? Madonna che paralisi, se non crepo mo' non crepo più!!!"
La mamma di Sam lo afferra per una mano e: "Ti ho preparato la colazione, una bella ciambella al cioccolato e crema, il latte e pure il caffè ... """qualcuno deve pur pensare a te, no?""" la colazione è il pasto più importante della giornata e con la fatica che fai tu è necessar... ma che fai Sam, ma dove stai andando???"
Sam sfila via e va' in bottega a cominciare la giornata cercando di mantenere la calma e Demenza, come al solito, deve correre ai ripari: "Mamma ... mamma ... mamma, vieni qui, facciamola noi la colazione insieme dai, c'è un profumino delizioso sai?"
Mamma di Sam: "Ma che ho fatto 'stavolta? Ma a quell'orso da' fastidio tutto???"
Sam è in bottega e sua madre lo raggiunge: TOC TOC: "Sammyyy ... posso entrare?"
Sam: "Mamma ... madonna mia!!! Ma è rigido qui fuori dai, sei ancora in vestaglia, ma che cavolo vuoi ancora ... insomma E' NOTTE!!!"
Mamma di Sam: "Voglio solo parlare un po' con te..."
Sam non regge più e: "Vuoi parlare? Vuoi davvero parlare con me??? Bene!!! Vieni qui (Sam afferra sua madre per una mano, accende le luci del giardino e...) adesso siediti su questa panchina e fa' bene attenzione a quel che sto per dirti, perché non ho nessuna intenzione di ripeterlo mai più: NESSUNO, NESSUNO MAI, NEMMENO TU, SI PUO' PERMETTERE DI MANCARE DI RISPETTO A DEMENZA!!! PENSI CHE IO NON ABBIA RACCOLTO LE TUE FRECCIATINE, LE TUE ODIOSE FRASI "DETTE E NON DETTE", LE TUE ALLUSIONI??? "SAM, CONTROLLA LA MIA CAMERA CHE SIA """DAVVERO""" PULITA!", "QUALCUNO SI DEVE PUR PRENDERE CURA DI TE" E TUTTO IL RESTO!????? ASCOLTAMI MAMMA: NON TI DEVI MAI PIU' PERMETTERE DI INSINUARE CHE DEMY NON FACCIA LA SUA PARTE O CHE IO SIA LASCIATO A ME STESSO, SENZA CHE LEI SI PREOCCUPI DI ME ... MAI PIU' ... INTESI??? Ed ora fila in camera tua, rifletti su come ti stai comportando con Demenza e poi cerca di farti altre due ore di fottuto sonno che son le 4 e mezza de notte!!!!!!!!!!!!!!"
Sam lascia sua madre lì e torna a lavoro, lei è rimasta impietrita; Demenza (come tutte le donne) ha ascoltato ogni singola parola e, ancora, cerca di riportare la calma in casa; perché Demenza """""sa' benissimo""""" che Sam non vuole litigi, nè polemiche, nè la mancanza di armonia in casa sua!
Corre giù in giardino con un giaccone per la mamma di Sam, la raggiunge e affettuosamente la copre e la riaccompagna su' in casa; una volta lì, Demy: "Mamma ... ho sentito ciò che Sam ti ha detto ... ascolta ... io non sono offesa dal tuo comportamento, lo so' che lo fai perché l'amore per tuo figlio deve pur materializzarsi in qualche modo, ma ... il fatto è mamma ... e te lo dicevo giusto ieri, il tuo modo di fare andava bene quando Sammy era un bimbetto; vedi ... Sam non fa' mai colazione appena si sveglia, lui detesta i dolci, non beve latte e non beve MAI caffè; lui va' a lavoro, poi ... verso le 7, sette e mezza, rientra e si mangia un bel panino con quel che trova ... lui è così mamma ... è tremendamente abitudinario, quindi non avrebbe senso svegliarmi nel cuore della notte per preparargli una colazione che non mangerà, capisci? Mamma ..... ora ti dico una cosa ma ... per l'amor di Dio non dirla mai a Sam ... vedi ... lui, al mattino, quando si sveglia, cerca in tutti i modi di non disturbare il mio sonno. Ci tiene tanto. Ma ... il fatto è che Sammy fa' più di un quintale ed è bello massiccio, e quando incomincia a girarsi a destra e a sinistra ... beh ... lo sente anche il vicino con le fondamenta separate dalle nostre. Capisci? Ed io mi sveglio sempre, ma non glielo faccio capire nè notare, ma non mi dà fastidio, anzi ... lo trovo così dolce ..... e poi, visto che spesso non accende manco la luce sul comodino per non svegliarmi ... è che capita che si pianta il mignolino del piede o sullo stipite della porta del bagno o sul piede del letto e ... ti giuro ma' ... mi fa' così ridere immaginarlo mentre trattiene pipì e bestemmie ... e Sammy è così capisci? Cercare di dominarlo, di reprimere la sua indole da orsacchiotto, significa ucciderlo. Lascialo vivere ma' ... allenta la presa dai. Mammina mia ... l'hai fatto incavolare stamattina, ma vedrai che tornerà da te per sistemare tutto!"
Mamma di Sam: "Si ma ... hai sentito con che autorevolezza, con che fermezza, con che polso e con che carattere s'è rivolto a me??? Insomma ... io non volevo certo creare una simile situazione Demy. Però ... è proprio un bell'ometto il mio Samuel!"
Demy: "Hai capito adesso ma'?"
Mamma di Sam: "Va bene ... ora è meglio che Sammy sbollisca un po' il nervoso che sennò quello mi da' pure il resto; vado in camera mia ... ah ... Demenza, scusami ... ti prego!"
Demenza sorride e poi raggiunge il suo Sammy e ... TOC TOC ... Sam: "GIRA AL LARGO!!!" Demenza: "Sam, sono Demy..." Sam: "GIRA ANCORA PIU' AL LARGO!" Demenza apre lentamente la porta della bottega, si avvicina a Sam che sta per cominciare a brontolare, ma lei le poggia un dito sulle labbra come per suggerirgli di tacere, Sam alza un sopracciglio incuriosito e Demy: " ... nessuno in tutta la mia vita ha espresso con straordinaria e imperiosa eloquenza il suo profondo amore e rispetto per me, mi hai fatto sentire protetta, ti amo Sammy ... smack!"
Demenza da' una carezza sulla spalla di Sam e: "Buon lavoro amore mio..."
Sam: "Hei ma ... dove diavolo stai andando ... ma che sei pazza??? Insomma ... io sono già sulla pista coi motori in fiamme, la torre di controllo è bella che pronta e c'ho pure l'autorizzazione al lancio e tu vorresti andartene via così???!!!"
demy: "Ma Sam ... c'è tua madre e..."
Sam: "Eh ma allora porca pu..."
E dalla finestra della camera degli ospiti si sente: "Saaaaammm ... non dire parolacce screanzato!!!"
Sam.
domenica 7 settembre 2014
I decaloghi delle donne moderne.
Miei cari lettori uomini, avete fatto caso che le donne moderne sono entrate in una nuova fase creativa? Si ... da che esiste la demente (la donna) ... non ha mai dimostrato di essere spontanea, razionale e "lucida", ma oggi, più che mai, la demente ha bisogno di un decalogo per ogni dannata cosa!
Fatevi un giro su uno qualunque dei tanti siti per dementi; "Libero Demente", "la Repubblica Demente", "Dementy Fear" e chi più ne ha più ne metta ... troverete una valanga di decaloghi per OGNI cosa!!!
"10 motivi per mangiare una mela" (non sto scherzando);
"Come capire se il tuo lui ti tradisce in 10 mosse"; (Si ... di Karate!)
"10 errori maschili tra le lenzuola"; (il primo è proprio star sotto le lenzuola con una di voi!)
"10 modi per capire se tuo figlio assume droghe"; (roba da pazzi!)
"10 motivi per chiudere una vecchia storia e rifarsi una vita"; (perché così facendo la vita la ridai a colui che lasci!)
"10 ricette "drenanti""; (una è Lorenza Falqui ... una mia fedele lettrice femminista, perdutamente innamorata di me!!! Ma che, come nome suggerisce, ha un effetto ... beh ... diciamo: drenante!!!)
"Come capire a cosa sta pensando (lui) in 10 domande"; (COSI' CI """""UCCIDETEEEEEEEEEE!!!!!""""")
"Capisci perché non ama parlare (sempre quel povero Cristo di "lui") in 10 semplici mosse";
"Spaghetti alla carbonara vegetariani in sole 10 mosse" ... volete che continui?
Potrei farlo all'infinito, ma quel che voglio sottolineare è, appunto, la demenza femminile!
E adesso non mi venite a dire che "nessuno legge certe cretinate" ... perché dite lo stesso pure di barbara d'urso (le minuscole son volute) e invece fa' ascolti da record.
Ma ... voi donne-dementi, vi rendete minimamente conto di quanto siete leggere, stupide oltremodo e senza spina dorsale???
Per capire se tuo figlio 13enne si sballa ti devi leggere il decalogo???
Ti servono 10 motivi per mangiarti una fottuta mela???
Devi fare "10 mosse" per capire se il tuo lui ti tradisce??? Magari se quelle "10 mosse" le facessi "tu" a letto, lui adesso non ti starebbe cornificando mentre tu leggi 10 incommensurabili minchiate!!!
"La carbonara vegetariana in 10 mosse???
Ma ci metti più tempo a leggere il decalogo che a farla, ma andiamo!!!
Tutto questo, solo per fare un esempio e per dare una "misura" alla stupidità delle donne moderne. Che l'indecisione, il temporeggiare, l'assoluta mancanza di razionalità e di praticità, siano prerogative femminili ... credo non ci siano dubbi ... ma qui si rasenta per davvero l'assoluta follia, l'alienazione, il delirio, lo squilibrio, il non senso, il capriccio e la stranezza ... in una sola, significativa ed emblematica parola: DEMENZA!!!
E te le vedi lì sotto l'ombrellone a riempire i "test" per capire se il loro rapporto di coppia è solido o fa' acqua da tutte le parti; nelle sale d'aspetto a leggere avide articoli come: "10 top model con la cellulite"; su Internet (appunto) a leggere avide questi articoletti da strapazzo, scritti da una manica di "strilloni", da deviati ... da sceme di guerra in tempo di pace!!!
Che poi ... c'è anche una componente pericolosa!!!
Già, perché le dementi "vivono" di queste cose!!!
E magari hanno per compagno di vita un uomo serio, responsabile, fedele e di buon cuore ... ma al punto 4 del decalogo per capire in 10 mosse se "il tuo lui ti tradisce" ... trova scritto: "Osserva i suoi silenzi, se lo vedi assorto e poco concentrato, allora sta pensando all'altra!"
Mica queste sciroccate rovina-famiglie pensano che quel povero cristiano sta in pena perché manca il lavoro, o perché c'è sempre da pagare ed il "fine mese" è sempre più lontano, oppure è preoccupato per un qualsiasi altro dannato motivo ... NO ... lui sta tramando l'adulterio!!!
E poi i rapporti s'incrinano perché s'insinua il dubbio strisciante, silente e viscido ... come solo le donne sanno essere!!!!!
Certi siti per donne dovrebbero essere banditi e vietati per salvaguardare le famiglie, altroché!!!
STUPIDE CRETINE E DEMENTI!!!
"Capisci perché non ama parlare in 10 semplici mosse"!!!
Questa mi chiama in causa personalmente.
Qui sul Blog sono un gran chiacchierone per ovvi motivi, ma per indole e nella vita reale, io sono silenzioso, me ne sto buono buonino per i fatti miei, gelosissimo dei miei spazi, irritabile alle domande e per natura schivo ... una specie di "orso"!
E "SEMPLICEMENTE" se non parlo non ho niente da dire!!!
Ah dimenticavo ... odio con tutto me stesso quando ad una mia domanda non segue una risposta esaustiva!!!
E non dico a domande complicate tipo: "Amore ... mi spieghi la fisica quantistica?" ma anche alle più banali, tipo: "Dove hai messo le scarpe da lavoro dannata scema che continui a lavarle?!" ... insomma ... a quelle a cui si dovrebbe rispondere con un "SI" oppure un "NO" ... niente di più semplice!
Un esempio?
Presto detto: anni fa' ero a cena da una coppia di amici, quando arrivai portai con me una bottiglia di buon vino e delle bellissime zucchine con relativi fiori. Lui ringrazia e dice: "Hei Sam ... i fiori ce li facciamo subito pastellati e fritti, va bene?" E così prende e mette su' il necessario (fare i fiori di zucca fritti è 'na cavolata ... per chi non lo sa') ... bene ... tutto pronto, mancava solo la cottura, e lui avvicina sua moglie e le chiede: "Amo' ... abbiamo una padella più grande?" e lei: "Che ci devi fare?" (già a quel punto a me sarebbe partito un embolo!!!!!) Lui risponde e lei attacca: "Ma se lo sai che dobbiamo eliminare il fritto! E poi prima di fare tutto 'sto casino, hai controllato se abbiamo l'olio per friggere?" IO VE LO GIURO ... ESPLODO, MI SMOLECOLO SE UNA MI RISPONDE COSI'!!!
Ma che dannato diavolo te ne frega??????????
Ma dagli 'sta madonna de' padella e vattene fuori ..... dalla cucina ..... scema!!!
ECCOLO IL MOTIVO PER CUI NOI UOMINI SMETTIAMO DI PARLARE, BRUTTE SPASTICHE DEMENTI, MALEDETTE PSICOLABILI SCHIZOFRENICHE!!! NON SERVE UN DECALOGO PER CAPIRE CERTE COSE!!!!!
Basterebbe solo auto-esaminarsi per comprendere che cos'è che rende gli uomini muti ... ma siccome l'esame di coscienza non è contemplato in "sua maestà la donna" ... ci vuole la professoressa plurilaureata in minchiate epocali e storiche che stila il solito decalogo che mette a posto tutti i dubbi delle dementi moderne!!!
Ed ora, visto che a voi dementi piacciono così tanto i decaloghi, ve ne fornisco uno io, del tutto personalizzato per ognuna di voi:
"10 MOTIVI PER RICHIEDERE CON ASSOLUTA URGENZA D'ESSERE INTERNATE IN UN OSPEDALE PSICHIATRICO ED ESSERE ASSICURATE ALLE SBARRE DEL LETTO CON ROBUSTE CINGHIE DI CUOIO RINFORZATO!!!"
1. Perché sei nata femmina!
2. Perché anche se tu non vuoi e non ti piace la tua condizione penosa di donna demente, non puoi lottare contro millenni di biologia.
3. Perché è necessario che questo mondo si "bonifichi" dalla tua stupidaggine e da quella di tutte le donne che come te pendono dalle labbra di questi cialtroni rovina-vita e famiglie.
4. Perché sebbene tu ti renda perfettamente conto dei tuoi limiti cerebrali ... beh ... per questo problema non esistono né decaloghi né medicine ... e purtroppo l'unica cura risolutiva è quella esposta nel titolo di questo decalogo.
5. Perché se per capire che un figlio usa droghe tu consulti stupidi siti internet per donne ... internarti è l'unica azione veramente buona che tu possa compiere per il bene di tuo figlio.
6. Perché ognuna di voi che legge e poi mette in pratica questo decalogo ... farebbe un grosso favore al suo uomo, alla sua famiglia, alla società ... E PURE A ME!!!
7. Perché ... parliamoci chiaro ... se segui certi siti pieni di immondizia femminile ... dimmi: che apporto può dare una come te a questa società se non la dissociazione mentale, lo squilibrio e la tua scellerata opinione?
8. Perché startene sdraiata in un lettino d'Ospedale in mezzo alle tue piaghe da decubito potrebbe perfino farti tornare il lume della ragione e cominciare così a RAGIONARE con la tua testolina matta!!!
9. Perché NESSUNO sentirà la tua mancanza.
Ed infine, l'ultimo punto, una vera chicca!!!
10. Perché se dopo tutto quel che ho scritto prima di questo decalogo tu stai ancora qui a leggerlo ... allora da' retta ... è la cosa più giusta e saggia che tu possa fare! .......... TONTA ..........!
Sam.
Fatevi un giro su uno qualunque dei tanti siti per dementi; "Libero Demente", "la Repubblica Demente", "Dementy Fear" e chi più ne ha più ne metta ... troverete una valanga di decaloghi per OGNI cosa!!!
"10 motivi per mangiare una mela" (non sto scherzando);
"Come capire se il tuo lui ti tradisce in 10 mosse"; (Si ... di Karate!)
"10 errori maschili tra le lenzuola"; (il primo è proprio star sotto le lenzuola con una di voi!)
"10 modi per capire se tuo figlio assume droghe"; (roba da pazzi!)
"10 motivi per chiudere una vecchia storia e rifarsi una vita"; (perché così facendo la vita la ridai a colui che lasci!)
"10 ricette "drenanti""; (una è Lorenza Falqui ... una mia fedele lettrice femminista, perdutamente innamorata di me!!! Ma che, come nome suggerisce, ha un effetto ... beh ... diciamo: drenante!!!)
"Come capire a cosa sta pensando (lui) in 10 domande"; (COSI' CI """""UCCIDETEEEEEEEEEE!!!!!""""")
"Capisci perché non ama parlare (sempre quel povero Cristo di "lui") in 10 semplici mosse";
"Spaghetti alla carbonara vegetariani in sole 10 mosse" ... volete che continui?
Potrei farlo all'infinito, ma quel che voglio sottolineare è, appunto, la demenza femminile!
E adesso non mi venite a dire che "nessuno legge certe cretinate" ... perché dite lo stesso pure di barbara d'urso (le minuscole son volute) e invece fa' ascolti da record.
Ma ... voi donne-dementi, vi rendete minimamente conto di quanto siete leggere, stupide oltremodo e senza spina dorsale???
Per capire se tuo figlio 13enne si sballa ti devi leggere il decalogo???
Ti servono 10 motivi per mangiarti una fottuta mela???
Devi fare "10 mosse" per capire se il tuo lui ti tradisce??? Magari se quelle "10 mosse" le facessi "tu" a letto, lui adesso non ti starebbe cornificando mentre tu leggi 10 incommensurabili minchiate!!!
"La carbonara vegetariana in 10 mosse???
Ma ci metti più tempo a leggere il decalogo che a farla, ma andiamo!!!
Tutto questo, solo per fare un esempio e per dare una "misura" alla stupidità delle donne moderne. Che l'indecisione, il temporeggiare, l'assoluta mancanza di razionalità e di praticità, siano prerogative femminili ... credo non ci siano dubbi ... ma qui si rasenta per davvero l'assoluta follia, l'alienazione, il delirio, lo squilibrio, il non senso, il capriccio e la stranezza ... in una sola, significativa ed emblematica parola: DEMENZA!!!
E te le vedi lì sotto l'ombrellone a riempire i "test" per capire se il loro rapporto di coppia è solido o fa' acqua da tutte le parti; nelle sale d'aspetto a leggere avide articoli come: "10 top model con la cellulite"; su Internet (appunto) a leggere avide questi articoletti da strapazzo, scritti da una manica di "strilloni", da deviati ... da sceme di guerra in tempo di pace!!!
Che poi ... c'è anche una componente pericolosa!!!
Già, perché le dementi "vivono" di queste cose!!!
E magari hanno per compagno di vita un uomo serio, responsabile, fedele e di buon cuore ... ma al punto 4 del decalogo per capire in 10 mosse se "il tuo lui ti tradisce" ... trova scritto: "Osserva i suoi silenzi, se lo vedi assorto e poco concentrato, allora sta pensando all'altra!"
Mica queste sciroccate rovina-famiglie pensano che quel povero cristiano sta in pena perché manca il lavoro, o perché c'è sempre da pagare ed il "fine mese" è sempre più lontano, oppure è preoccupato per un qualsiasi altro dannato motivo ... NO ... lui sta tramando l'adulterio!!!
E poi i rapporti s'incrinano perché s'insinua il dubbio strisciante, silente e viscido ... come solo le donne sanno essere!!!!!
Certi siti per donne dovrebbero essere banditi e vietati per salvaguardare le famiglie, altroché!!!
STUPIDE CRETINE E DEMENTI!!!
"Capisci perché non ama parlare in 10 semplici mosse"!!!
Questa mi chiama in causa personalmente.
Qui sul Blog sono un gran chiacchierone per ovvi motivi, ma per indole e nella vita reale, io sono silenzioso, me ne sto buono buonino per i fatti miei, gelosissimo dei miei spazi, irritabile alle domande e per natura schivo ... una specie di "orso"!
E "SEMPLICEMENTE" se non parlo non ho niente da dire!!!
Ah dimenticavo ... odio con tutto me stesso quando ad una mia domanda non segue una risposta esaustiva!!!
E non dico a domande complicate tipo: "Amore ... mi spieghi la fisica quantistica?" ma anche alle più banali, tipo: "Dove hai messo le scarpe da lavoro dannata scema che continui a lavarle?!" ... insomma ... a quelle a cui si dovrebbe rispondere con un "SI" oppure un "NO" ... niente di più semplice!
Un esempio?
Presto detto: anni fa' ero a cena da una coppia di amici, quando arrivai portai con me una bottiglia di buon vino e delle bellissime zucchine con relativi fiori. Lui ringrazia e dice: "Hei Sam ... i fiori ce li facciamo subito pastellati e fritti, va bene?" E così prende e mette su' il necessario (fare i fiori di zucca fritti è 'na cavolata ... per chi non lo sa') ... bene ... tutto pronto, mancava solo la cottura, e lui avvicina sua moglie e le chiede: "Amo' ... abbiamo una padella più grande?" e lei: "Che ci devi fare?" (già a quel punto a me sarebbe partito un embolo!!!!!) Lui risponde e lei attacca: "Ma se lo sai che dobbiamo eliminare il fritto! E poi prima di fare tutto 'sto casino, hai controllato se abbiamo l'olio per friggere?" IO VE LO GIURO ... ESPLODO, MI SMOLECOLO SE UNA MI RISPONDE COSI'!!!
Ma che dannato diavolo te ne frega??????????
Ma dagli 'sta madonna de' padella e vattene fuori ..... dalla cucina ..... scema!!!
ECCOLO IL MOTIVO PER CUI NOI UOMINI SMETTIAMO DI PARLARE, BRUTTE SPASTICHE DEMENTI, MALEDETTE PSICOLABILI SCHIZOFRENICHE!!! NON SERVE UN DECALOGO PER CAPIRE CERTE COSE!!!!!
Basterebbe solo auto-esaminarsi per comprendere che cos'è che rende gli uomini muti ... ma siccome l'esame di coscienza non è contemplato in "sua maestà la donna" ... ci vuole la professoressa plurilaureata in minchiate epocali e storiche che stila il solito decalogo che mette a posto tutti i dubbi delle dementi moderne!!!
Ed ora, visto che a voi dementi piacciono così tanto i decaloghi, ve ne fornisco uno io, del tutto personalizzato per ognuna di voi:
"10 MOTIVI PER RICHIEDERE CON ASSOLUTA URGENZA D'ESSERE INTERNATE IN UN OSPEDALE PSICHIATRICO ED ESSERE ASSICURATE ALLE SBARRE DEL LETTO CON ROBUSTE CINGHIE DI CUOIO RINFORZATO!!!"
1. Perché sei nata femmina!
2. Perché anche se tu non vuoi e non ti piace la tua condizione penosa di donna demente, non puoi lottare contro millenni di biologia.
3. Perché è necessario che questo mondo si "bonifichi" dalla tua stupidaggine e da quella di tutte le donne che come te pendono dalle labbra di questi cialtroni rovina-vita e famiglie.
4. Perché sebbene tu ti renda perfettamente conto dei tuoi limiti cerebrali ... beh ... per questo problema non esistono né decaloghi né medicine ... e purtroppo l'unica cura risolutiva è quella esposta nel titolo di questo decalogo.
5. Perché se per capire che un figlio usa droghe tu consulti stupidi siti internet per donne ... internarti è l'unica azione veramente buona che tu possa compiere per il bene di tuo figlio.
6. Perché ognuna di voi che legge e poi mette in pratica questo decalogo ... farebbe un grosso favore al suo uomo, alla sua famiglia, alla società ... E PURE A ME!!!
7. Perché ... parliamoci chiaro ... se segui certi siti pieni di immondizia femminile ... dimmi: che apporto può dare una come te a questa società se non la dissociazione mentale, lo squilibrio e la tua scellerata opinione?
8. Perché startene sdraiata in un lettino d'Ospedale in mezzo alle tue piaghe da decubito potrebbe perfino farti tornare il lume della ragione e cominciare così a RAGIONARE con la tua testolina matta!!!
9. Perché NESSUNO sentirà la tua mancanza.
Ed infine, l'ultimo punto, una vera chicca!!!
10. Perché se dopo tutto quel che ho scritto prima di questo decalogo tu stai ancora qui a leggerlo ... allora da' retta ... è la cosa più giusta e saggia che tu possa fare! .......... TONTA ..........!
Sam.
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